Se non fossimo in grado di comunicare gli uni con gli altri, tutto il nostro patrimonio intellettuale non esisterebbe. La nostra società, la nostra comprensione del mondo, tutto quello che ci è familiare, la nostra visione di quello che è giusto e quello che è sbagliato, l’intera civiltà umana non esisterebbero. Nella migliore delle ipotesi saremmo soltanto un’altra specie intelligente di mammiferi. Ecco perché il nostro diritto di comunicare è il nostro diritto più importante. Il nostro diritto a non essere censurati, qualunque cosa diciamo, non importa quanto deplorevole, immorale, atroce e priva di scrupoli possa essere, deve essere protetto. Perché senza quello che è il più prezioso dei diritti umani, la libertà di esprimere i nostri pensieri, non avremmo nessun altro diritto.